L'appartamento CASA VACANZE VILLA SARGIANO 2 è su due piani in un' intera ala della Villa Sargiano. A piano rialzato si trovano cucina, sala, bagno. Al secondo e terzo piano senza ascensore le tre camere "SUPER ATTICO SUITE GUIDO MONACO" con quattro posti letto bagno e palestra, "CAMERA PETRARCA FASCINOSA" con bagno esclusivo e letto matrimoniale, "CAMERA STUDIO VASARI" con letto alla francese con bagno esclusivo e vasca idromassaggio. Sono disponibili 8 posti letto + 2 per bambini, con 4 bagni, cucina e salotto. Immerso nella pace e quiete del Bosco di Sargiano a tre chilometri dal centro di Arezzo. Raggiungibile con mezzi propri o taxi.
immersa nel Bosco di Sargiano con ulivi ,querce, rovere, cipressi e lecci. 5500 metri di giardino esclusivo. Piscina, camere con doccia o vasca idromassaggio. Immersa nel verde con bellissima vista su Arezzo. Un oasi incontaminata a pochi passi dalla città. Qui respirare a pieni polmoni è il valore aggiunto assieme a quiete e pace. Si tratta di camere in villa inserite in un habitat particolarmente raro, un paradiso a 5 minuti dal centro di Arezzo. Il bosco è un' oasi di pace e freschezza, soprattutto nella calura estiva, grazie alla sua copiosa copertura arborea. Immersa tra i molteplici profumi dei fiori come le margherite e i ciclamini e degli arbusti come l'alloro e il biancospino. L'ambiente è di notevole valore ecologico e fitoterapico anche per il suo ottimo stato di conservazione e per la presenza di elementi arborei di notevole età e dimensioni. E' nell'Area Naturale Protetta BOSCO DI SARGIANO caratterizzata dalla presenza di un soprassuolo boschivo di pregio costituito in dominanza dalla rovere, specie col tempo divenuta molto rara in Italia. Una posizione di notevole interesse paesaggistico e storico. Il cuore del bosco può riservare piccole sorprese: alberi forgiati dal becco del picchio verde, simpatici scoiattoli e fugaci apparizioni della rossastra coda della volpe, istrici in amore, fagiani, caprioli, cervi, daini, Tra l'avifauna, sono presenti tra le altre specie il barbagianni, la civetta e l'allocco.
A vedetta della città di Arezzo, sulle pendici settentrionali del Monte Lignano, potrai immergerti nel segreto e accogliente bosco di Sargiano, protetto nei secoli dalle mura di un ex convento francescano. Il luogo e la cura con cui il Bosco è stato conservato fino ai nostri giorni, testimonia il profondo rispetto verso la natura della cultura francescana. In questo piccolo angolo verde vive e si riproduce la rovere, una specie divenuta col tempo molto rara nella provincia di Arezzo e in tutta l'Italia per il pregio del suo legname e per far posto alle colture agricole. Il bosco è un'oasi di pace e freschezza soprattutto nella calura estiva, grazie alla sua copiosa copertura arborea; ti perderai tra i molteplici profumi d Il cuore del bosco può riservarti piccole sorprese: alberi come pifferi forgiati dal becco del picchio verde, fitte siepi come tende di sipari dietro ai quali scompare la rossastra coda della volpe e foglie camuffate in comodi nidi per piccoli insetti.
All'ingresso di Sargiano puoi ammirare l'imponente “Leccio”, legato alla storia del brigante aretino Federico Bobini detto Gnicche che, si dice, fosse solito organizzare i suoi agguati proprio in prossimità di questo maestoso albero di circa 200 anni di età.